Le pianure del nord est italiano vivono un pomeriggio mitissimo, con temperature che superano la soglia di 25°/26°C, e che sono di circa 10°C superiori alla media del periodo. Sale la temperatura anche nel nord ovest, e si infiammano le vallate alpine.
Il responsabile di così tanto calore è l’aria fredda che sbatte sull’arco alpino nel versante nord e che discende dalle Alpi sotto forma di foehn. Tra i due versanti ci sono differenze di oltre 10/12°C.
Nel frattempo nevica in Appennino attorno ai 1400 metri, mentre nella giornata di domenica, i temporali con grandine hanno causato condizioni meteo avverse con un repentino calo termico, tanto che sui rilievi oltre i 1000 metri della Calabria, dopo la grandine è caduta la neve.
La neve è caduta abbondante anche sull’Etna in Sicilia.
Quello che vediamo è uno scenario che appare assurdo, ma che può avvenire in Primavera.