Per quello che riguarda la stagione invernale 2016-17, ecco quello che sono le ultimissime emissioni di uno dei modelli matematici più osservati al mondo, quello CFSv2, osserviamo quello che ci potremmo aspettare sulle nostre zone.
Per il mese di Dicembre, la prevalenza di una depressione sull’Europa Occidentale porterà maltempo e precipitazioni al di sopra della norma sull’Italia, specie al Nord, dove potrebbe nevicare parecchio sulle Alpi, mentre le temperature sarebbero anch’esse sopra la norma per le correnti meridionali sulla nostra Penisola.
Precipitazioni accentuate sopra la norma anche per il mese di Gennaio, per la presenza di una depressione prevalente sulla Spagna, con temperature sulla nostra Penisola attorno alla norma.
Solo a Febbraio le condizioni del tempo diverrebbero maggiormente anticicloniche, con temperature al di sopra del normale.
In conclusione, l’inverno sulla nostra Penisola sarebbe piuttosto mite, ma anche molto piovoso, in particolare i primi due mesi della stagione invernale.
Dando un’occhiata alle previsioni per gli Stati Uniti, notiamo che quest’anno l’Inverno apparirebbe concentrato soprattutto sul lato Occidentale: le più recenti previsioni indicano un dicembre freddissimo dall’Alaska al Canada occidentale, ed un mese di Gennaio davvero gelido sul centro ovest statunitense!
Come detto, ogni modello matematico sul lungo periodo ha una sua previsione sulla forza e l’andamento del fenomeno della Nina, ed è per questo che, al momento, le previsioni sull’Inverno in Europa sono contrastanti.
Nell’immagine, le anomalie delle precipitazioni per il mese di Gennaio, previsto molto piovoso sull’Italia.