Il Gennaio del 1755 è stato, in Italia Settentrionale e Centrale, uno dei mesi più freddi di tutto il Settecento, assieme agli altrettanti gelidi mesi di Gennaio del 1709, del 1740 e del 1795.
L’intero mese fu caratterizzato da correnti settentrionali, piuttosto secchi e freddissimi, e con scarse precipitazioni al Nord e sui versanti tirrenici, abbondanti nevicate sui versanti Adriatici.
Ne abbiamo notizie a Venezia, dove in pochissimi giorni si realizzò una delle massime gelate della Laguna Veneta mai registrate.
Le cronache riportano infatti di 6 giorni di bora, iniziata il 02 Gennaio e terminata il 07 Gennaio, al termine dei quali la Laguna Veneta poteva essere attraversata da Venezia a Mestre a piedi, ed il ghiaccio raggiunse uno spessore record di 43 cm!
Se il clima fu freddo e secco al Nord, l’Adriatico venne invece investito da nevicate eccezionali!
Tra il 05 ed il 06 Dicembre cadde una nevicata eccezionale tra Ancona e Senigallia, tanto da costringere la gente a scaricare i tetti dal peso della neve caduta in una sola notte ed un giorno!
Nel filmato: si scia per le vie di Ancona sotto la neve del Febbraio 2012.