Dopo l’esordio del super modello matematico americano GFS, si vive una certa difficoltà ad inquadrare una corretta previsione, non tanto per il peggioramento di prestazioni di tal modello matematico, bensì per l’inusuale evoluzione meteorologica che viene prevista. Pertanto, ecco cosa prevede ECMWF.
In Europa, a detta dei modelli matematici, si rischierebbe una serie di blizzard, in quanto una profonda famiglia di Basse Pressioni pomperà aria fredda dalle regioni artiche, a cui si assoceranno intense perturbazioni atmosferiche e forti venti.
Le tormente di neve interesseranno la Francia, le Isole Britanniche, l’Europa centrale, la regione alpina del versante estero, ma anche le basse quote italiane.
Il super modello matematico europeo, l’ECMWF, ha appena diffuso la previsione di neve per i prossimi 10 giorni, e abbiamo estrapolato una mappa di previsione a bassa risoluzione per l’Italia. La cartina indica gli accumuli di neve al suolo. Non vediamo le nevicate senza accumulo.
La neve cadrà in molte regioni: in grigio sono indicate le tracce di neve, in azzurro nevicate da deboli a moderate, in violetto le forti cadute di neve. Per comprenderci, ci sarebbe la possibilità di nevicate anche su Roma e Firenze.
La mappa che segue mostra le nevicate attese il 1° febbraio, e noterete che nel range temporale dei 10 giorni della prima mappa, non sono menzionate. Si tratta di neve che tenderà, probabilmente, e sempre secondo ECMWF a fondere rapidamente.

Ma come anticipato, si tratta di previsioni che presentano molte difficoltà ad essere inquadrate, e ci attendiamo parecchi aggiustamenti con le prossime emissioni.