La lettura di questo articolo è rivolta solo a coloro che sono autentici freddofili. Le ultime elaborazioni del modello matematico che traccia le linee di tendenza sino a 30 giorni, mostrano una nuova fase di gran freddo sull’Europa, con la possibilità che coinvolga anche l’Italia.

Come è noto, le previsioni a così lungo termine necessitano di conferme, ma ciò non vieta che possano esser commentate e valutate per ciò che sono. E quest’oggi, dopo l’up grade di grandezza storica che è avvenuta da parte degli elaboratori americani, osserviamo che è stato confermato l’arrivo del clima rigido tipico dell’Inverno già dai prossimi giorni, con una fase freddissima (assolutamente da confermare) per la fine del mese, quando aria proveniente dalle pianure russe si sposterà verso l’Europa centrale e occidentale, lambendo anche l’Italia, con la possibilità di gelo imponente per il Nord del nostro Paese.

Potrebbe trattarsi il secondo evento di Burian, Burano o Burian per l’Europa.
A differenza dell’evento di fine dicembre, questo interesserà più direttamente il Nord Italia, dove si sta per avviare una fase nevosa, dapprima sulle Alpi (prossimi giorni), e tra circa una settimana anche in pianura.