Le indicazioni dei modelli matematici cominciano a delineare importanti discese di aria fredda in direzione della nostra Penisola.
Sono alcuni giorni che il modello “para”, ovverosia il modello che dovrebbe sostituire GFS entro i primi quindici giorni di Gennaio, indica una possibile configurazione “fredda” per la nostra Penisola, a partire dal 26-27 Dicembre circa.
Resta da definire quella che è l’attendibilità sul lungo termine del nuovo modello PARA, che subentrerà al ben conosciuto GFS.
Sappiamo che è cambiata la risoluzione modellistica, passando ad un 0.25° di griglia, risoluzione che permetterà al modello americano di risultare simile ad un LAM, precisando quindi al meglio le zone di massima piovosità sulla nostra Penisola, ad esempio, o la velocità del vento in determinate zone, le variazioni di temperatura, ecc.
Il Lungo termine resta sempre un problema per qualsiasi modello, ed il PARA non presenta eccezioni, in questo senso.
Nell’ultima settimana, tuttavia, in numerosi run sono apparse prospettive di freddo in arrivo nel periodo post Natale, che il modello GFS tradizionale non aveva mai fatto vedere.
Potrebbe essere un’indicazione che il PARA funzioni meglio anche sul lunghissimo termine, o nella previsione a lunga scadenza delle ondate di freddo, tuttavia sarà meglio riaggiornare queste considerazioni tra un po’ di tempo, ed anche in altre situazioni meteorologiche.
Da wetterzentrale, la previsione dei due modelli per il prossimo Capodanno, con schemi di circolazione tutto sommato piuttosto somiglianti anche a lunga scadenza.