Parallelamente ad un 2013 dove i ghiacciai alpini sembrano avere avuto, per la prima volta dopo due decenni, una pausa nel loro ritiro, giungono notizie dal Tibet, dove l’avanzata glaciale sembra essere di grosse proporzioni!
Dopo anni di allarmi sul loro possibile ritiro, e centinaia di studi dove si paventava un rischio di siccità in quelle zone irrigate dai fiumi alimentati dai ghiacciai tibetani, ora sembra che questi si stiano comportando al contrario.
Ancora nel 2006 si riteneva che tali ghiacciai si sciogliessero ad un ritmo del 7% l’anno, e che il Fiume Giallo potesse rimanere senza alimentazione.
Su di un documento pubblicato sul Journal of Geophysical Research, sembra che tali ghiacciai siamo avanzati in modo consistente negli ultimi dieci anni, e questa avanzata è “inspiegabile”!
Si è ipotizzato la presenza dei cicli di Nino – Nina degli ultimi dieci anni come possibile causa di questa avanzata, che contraddice anni di studi e ricerche.