Freddo in intensificazione sull’Europa Orientale, la “barriera” del gelo taglia in due la Germania, si estende adesso sui Balcani, ma non riesce a “sfondare” sull’Europa Occidentale, a causa delle persistenti correnti atlantiche.
Le temperature minime di questa notte sono state particolarmente basse sui Paesi Baltici, la Russia, la Bielorussia, l’Ucraina.
Una minima di -25,1°C è stata misurata a Gorki, in Bielorussia, dove, fino all’11 Gennaio, si misuravano ancora +6,8°C di temperatura massima.
-19,0°C sono stati misurati anche a Liberec, nella Rep. Ceka, località dove fino a sei giorni fa si misuravano oltre +8°C di massima.
Questo crollo termico e l’avanzata dell’aria Fredda Russa non ha per il momento grosse consequenze sul comparto europeo Occidentale, ancora esposto al tiro delle perturbazioni atlantiche.
Solamente un’irrobustimento dell’Anticiclone delle Azzorre, in pieno atlantico, potrebbe essere il via all’invasione da parte di questo “esercito freddo” della parte occidentale del nostro Continente.