Già da qualche giorno, il modello europeo ECMWF cerca, ostinatamente, di proporci una situazione in cui si evidenzia un blocco anticiclonico scandinavo, pur tra varie conferme e smentite di run in run.
La data critica sembra essere sempre quella dell’Epifania: per il prossimo week-end, infatti, c’è una concordia generale sull’arrivo di un’intensa perturbazione atlantica.
Anche il modello europeo confermerebbe l’arrivo di piogge veramente intense soprattutto per venerdì e sabato prossimi su tutto il Centro Nord.
Ma una svolta nella circolazione generale si intravede per i giorni successivi.
Dopo una parentesi anticiclonica di stampo africano per gli inizi della prossima settimana, un’area di Alta Pressione si “staccherebbe” dalle Azzorre dirigendosi, attraverso il Mare del Nord, verso la Scandinavia, dove andrebbe a creare un blocco che potrebbe avere conseguenze molto importanti per lo scacchiere europeo, Mediterraneo Centrale compreso, visto che permetterebbe la discesa di un nucleo freddo proveniente dall’Artico Russo.
Siamo sempre a livello di ipotesi, e tutto può sempre cambiare, anche se si comincia a notare una certa insistenza a scenari invernali post – epifanici, o meglio, a partire dalla seconda decade di Gennaio.